Quando nell’articolo precedente scrivevo che nel bookshop Rotonda Corraini non si può fare a meno di comprare un libro, non scherzavo affatto. Così ho portato a casa Dopo, l’ultimo capolavoro illustrato da Laurent Moreau e pubblicato da orecchio acerbo.
Un libro semplice che parla per immagini e insegna che ogni attimo è unico e prezioso, sfiorando anche il pensiero filosofico di causa e effetto e mostrando che dopo qualcosa succede sempre qualcosa.
Un viaggio di un ragazzo che attraversa le stagioni, e «dopo l’inverno la primavera restituisce i colori» e che si ferma a guardare il fiore che c’è dopo il seme.
Ma il dopo è spesso anche misterioso. Cosa c’è dopo l’orizzonte? E dopo la morte? «Dopo tanti anni, sarò sempre lo stesso?».
Tavole dai colori bellissimi e vivaci, dove la natura, con i suoi animali e le sue piante, occupa sempre un posto importante.
Un catalogo di pensieri semplici, che vivono in ognuno di noi e non solo nei bambini, e pensieri più profondi, come la morte e il tempo che passa, trattati sempre con estrema dolcezza. Ma anche un’esortazione a dare il giusto valore a ogni attimo senza troppe preoccupazioni, «dopo tutto, be’, si vedrà… prima di dopo, c’è… adesso!».
Ricordiamo che nel 2012 Moreau ha pubblicato, sempre con orecchio acerbo, A che pensi?, un altro splendido libro capace di spiegare a un bambino i pensieri degli altri.
Una certezza questo illustratore e orecchio acerbo ce la danno: che dopo un bellissimo libro, ce ne sarà un altro altrettanto bello.