Monthly Archives: luglio 2014

Paper doll

1 mar fermacPiove da giorni. Sabato ventisei luglio, ventuno gradi a Milano e piove anche oggi. Un pomeriggio – si potrebbe dire – senza senso, ma visto che il senso alle cose spesso lo diamo noi, che sia un pomeriggio di pioggia costruttivo. In casa ho forbici, carta, giornali, colori, colla e qualche fermacampione. Come si fa a far diventare un pomeriggio di pioggia costruttivo? Costruendo.
Una bambola di carta ad esempio.

2 mar fermac3 mar fermacLe forbici tagliano senza troppa precisione, nessuno schizzo preparatorio, un po’ “come viene viene”, solo con la curiosità di vedere poi come viene questo “come viene viene”.4 mar fermacEd ecco il risultato. La bambola di carta si è sentita a pezzi per poco tempo, poi – come capita a volte anche a noi – con tutti i pezzi rimessi al posto giusto, ha iniziato la sua vita di carta colorata in questo sabato ventisei luglio, ventuno gradi a Milano e con un senso ritrovato.

5 mar fermac

6 mar fermac9 mar fermac

 

 

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House of Illustration

Nina Cosford, Getting Here © Nina Cosford

La casa è un nido, una struttura che custodisce, un luogo rassicurante dove tornare, ma è anche uno spazio dove accadono delle cose, dove si susseguono storie che vogliono essere raccontate, ascoltate e vissute. Allora non poteva che chiamarsi House of Illustration, la Casa dell’Illustrazione, il primo museo pubblico al mondo che ha inaugurato a Londra il 2 luglio con una retrospettiva dedicata a Quentin Blake, importante illustratore inglese del panorama contemporaneo; anche l’Italia lo ha ospitato qualche anno fa a Genova e Roma con la mostra Il mondo di Quentin Blake.

Charlotte Trounce © Charlotte TrounceUna casa un po’ magica questa, dedicata all’illustrazione in tutte le sue forme: libri per bambini, disegni di moda, vignette di satira politica, pubblicità e disegni scientifici, il tutto accompagnato da un ricco programma creativo fatto di laboratori, concorsi, conferenze ed eventi.

Quentin Blake - Inside Stories

La mostra di Quentin Blake, Inside Stories  (2 luglio – 2 novembre 2014), guida lo spettatore all’interno delle sue storie, creando atmosfere incantevoli e suggestive, dimostrando – anche attraverso bozzetti e storyboard inediti – come le idee nascono e cambiano forma, grazie soprattutto al dialogo e alla continua collaborazione con gli autori.

SP46b_16 Twits (c) QB 2010

Spesso, con Blake, la tecnica diventa il messaggio, anzi il personaggio: ecco perché egli ne utilizza diverse – china, pastelli, acquerelli – ma sempre con un tratto unico e originale. La sua è una scelta che nasce come risposta alla particolare atmosfera di un racconto: da un ascolto così intimo prendono forma in modo naturale i suoi personaggi e le storie.

LP10004 Capt Najork (c) QB 1974

Al di là dei tanti lavori inediti, le illustrazioni presenti in questa mostra sono le più caratteristiche e popolari, quelle dei libri di Roald Dahl’s, The Twits, Danny the Champion of the World e il suo Clown e quelle che hanno arricchito i libri di David Walliams, John Yeoman, Russell Hoban and Michael Rosen.

LP32015A Wild Washerwomen (c) QB 1979

Il museo nasce dalla ristrutturazione di un ex magazzino vittoriano a Granary Square, nel nuovo centro culturale di King’s Cross.
Hanno lavorato a questo progetto da dodici anni gli illustratori più importanti del Regno Unito, con il supporto indispensabile dello stesso Blake, di Lauren Child e Christopher Frayling.
Durante questi anni la House of Illustration ha continuamente promosso mostre itineranti e concorsi internazionali, e ha sviluppato un ricco programma educativo che, partendo dall’utilizzo delle illustrazioni, ha cercato sempre di stimolare e sostenere la creatività, l’educazione e la comunicazione nelle scuole primarie di Londra.

LP79018 Clown (c) QB 1995Tra le stanze di questa “casa” Quentin Blake ne racconta di storie, ma chissà, dopo le sue, quante altre storie illustrate continueranno ad attraversare questo luogo così unico e speciale.

www.houseofillustration.org.uk

Illustrazioni, dall’alto:
- Nina Cosford, Getting Here © Nina Cosford | da houseofillustration.org.uk
- Charlotte Trounce © Charlotte Trounce | da houseofillustration.org.uk
- Quentin Blake © – Characters from Inside Stories
- Quentin Blake © - The Twits
- Quentin Blake © - How Tom Beat Captain Najork and his Hired Sportsmen
- Quentin Blake © – The Wild Washerwomen
- Quentin Blake © – Clown

 

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Silenzio

1E se il silenzio fosse un principe vestito di bianco? Una pausa tra colori, rumori, suoni e confuse parole? E se fosse anche un bellissimo libro di Anne Herbauts, illustratrice, scrittrice e fumettista belga?

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4Nato da un re intollerante al rumore, Prince Silencio diventa suo malgrado Ministro del Silenzio.
La gente però ama ridere, gridare, parlare, e il povero principe è visto sempre come una minaccia, quindi temuto e tenuto a distanza.
5Quando il re muore, la gente non ha più freni: canti, parole e risate invadono il regno come un fiume in piena.6Il Principe Silenzio è affascinato e guarda con stupore la gente che danza e urla di gioia e timidamente si avvicina, ma… povero principe!
Il silenzio fa paura, così viene allontanato e lasciato alla sua solitudine.7

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8Da quel momento, nelle strade, regna solo il caos e la confusione. Tra tante parole, nessuno riesce a sentire veramente.

11Compresa l’importanza del silenzio, la gente chiede al principe di tornare, e tra risate, canzoni e parole… finalmente il Silenzio.1210

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